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L’arte a Venezia, tra palazzi, musei e chiese

Venezia è un’opera d’arte, il capolavoro più grande che la nostra specie abbia prodotto” (Iosif Brodskij)

La città di Venezia è praticamente un museo a cielo aperto: camminare tra le calli della Regina dell’Adriatico significa ammirare senza sosta sontuosi palazzi, edifici storici, meravigliose chiese e case uniche al mondo.
Per le peculiarità urbanistiche e per il suo patrimonio artistico, Venezia è universalmente considerata una delle città più belle del mondo ed è stata dichiarata, con la sua laguna, patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

I ponti di Venezia

Venezia è percorsa dal Canal Grande e per attraversare il canale ci sono quattro ponti: il Ponte della Costituzione, o Ponte di Calatrava, il Ponte degli Scalzi, il Ponte dell’Accademia e il Ponte di Rialto. Quest’ultimo è il ponte più antico dei quattro ed è da sempre il simbolo della mercatura e degli affari della zona più attiva della città; il ponte è costituito da un’unica arcata lunga 28 metri sostenuta da 12mila pali di legno di olmo e su ogni lato del ponte sono posizionate sei botteghe, in modo da suddividere il ponte in tre rampe di salita per lato. Le botteghe sono unite al centro da due grandi archi.

Piazza San Marco e la Basilica

Oltre al Ponte di Rialto, l’altro simbolo di Venezia è indubbiamente piazza san Marco (si tratta dell’unico spazio urbano di Venezia che assume il nome di piazza, in quanto tutti gli altri spazi in forma di piazza sono propriamente definiti “campi”). Nota anche come “Salotto d’Europa”, Piazza San Marco ospita l’omonima Basilica, superbo esempio di stile romanico-bizantino; ispirata alla chiesa dei Dodici Apostoli di Costantinopoli, fu in origine costruita per custodire il corpo dell’evangelista Marco. La facciata è decorata da preziosi marmi e mosaici ed è divisa in due parti da una terrazza, sulla quale poggiano i quattro cavalli di rame dorato inviati da Costantinopoli al doge Enrico Dandolo nel 1204. L’imponente interno, a croce greca, è ricco di dipinti e sculture; il campanile, a fianco della basilica, era un tempo faro per i naviganti.

Il Palazzo Ducale

Sulla destra della basilica è possibile visitare il Palazzo Ducale, anticamente Palazzo Dogale in quanto sede del Doge, capolavoro del gotico veneziano. Gli interni, che sono stati in parte privati delle opere che li decoravano, conservano ancora un’ampia pinacoteca, che comprende opere realizzate da maestri come Tintoretto, Tiziano Vecellio, Paolo Veronese. Il Palazzo Ducale ha seguito la storia della Serenissima e oggi ospita il Museo Civico di Palazzo Ducale, parte della Fondazione Musei Civici di Venezia.
Il Palazzo Ducale era sede di tutti gli istituti governativi della Repubblica, compresi quelli della Giustizia, e ospitava anche i luoghi di pena e detenzione; a partire dalla seconda metà del Cinquecento, si decise di costruire un nuovo edificio al di là del rio di Palazzo, completamente destinato a funzioni carcerarie. Nel ‘600 venne realizzato il celebre Ponte dei Sospiri per unire il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove: il nome si riferisce al sospiro del prigioniero che oltrepassa il canale attraverso il ponte che lo porterà nella cella per scontare la sua pena.

I Palazzi di Venezia

Oltre al Palazzo Ducale, Venezia è ricca di magnifici palazzi, generalmente identificati con il nome della famiglia che li ha fondati o che più vi ha lasciato il proprio segno; molti di questi palazzi sono affacciati direttamente sul Canal Grande, come Palazzo Vendramin (dove ha attualmente sede il Casinò di Venezia), Cà d’Oro (forse il più prestigioso esempio di architettura tardogotica veneziana), Palazzo Contarini del Bovolo, Cà Foscari (che ospita l’Università di Venezia), il Fontego dei Turchi, Palazzo Giustinian, Cà Dario, Palazzo Corner Spinelli. Tra gli importanti palazzi non situati sul Canal Grande, troviamo Palazzo Fortuny. Quasi tutti i palazzi veneziani presentano elementi architettonici assimilabili, come il rispetto di uno schema decorativo tripartito e la presenza di un’ampia polifora sulla facciata principale.

I musei e le esposizioni d’arte di Venezia

Alcuni dei più bei palazzi veneziani sono anche sedi di importanti musei e pinacoteche. Palazzo Grassi, uno degli edifici lagunari più noti, ospita mostre d’arte di notevole interesse. Nel 2005, il palazzo venne acquistato dall’imprenditore francese François Pinault per poter esporre al suo interno la sua vasta collezione privata di opere d’arte moderne e contemporanee. Anche il palazzo di Punta della Dogana è stato acquistato nel decennio scorso da Pinault e ospita mostre temporanee.
Cà Pesaro, che si affaccia sul Canal Grande, è sede della Galleria internazionale d’arte moderna e del Museo d’arte orientale di Venezia. Nella Galleria di arte moderna spiccano capolavori di Klimt, Chagall, Matisse, Kandinsky, De Chirico. Per visitare il Museo del Settecento Veneziano è invece necessario andare a Cà Rezzonico, palazzo sempre affacciato sul Canal Grande: qui è possibile ammirare dipinti, sculture e arredi settecenteschi ed è possibile visitare la preziosa Pinacoteca Egidio Martini.
Le Gallerie dell’Accademia raccolgono la migliore collezione di arte veneta e veneziana, soprattutto legata ai dipinti del periodo che va dal XIV al XVIII secolo; tra i maggiori artisti presenti figurano Tintoretto, Tiziano, Canaletto, Giorgione, Giovanni Bellini e Cima da Conegliano. Vi è inoltre conservato il celebre disegno Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci. A pochi passi dalle Gallerie, troviamo la Peggy Guggenheim Collection, che ha sede a Palazzo Venier dei Leoni: questo museo, un tempo anche abitazione privata di Peggy Guggenheim, raccoglie principalmente la collezione d’arte personale della mecenate ed è uno dei principali musei italiani nel campo dell’arte europea e statunitense della prima metà del ventesimo secolo.
La Biennale di Venezia, fondazione culturale tra le più rilevanti del mondo, è attiva prevalentemente nelle arti figurative ma anche nella musica, nell’architettura, nel cinema; dal 1895 organizza l’Esposizione Internazionale d’Arte, o semplicemente Biennale d’arte di Venezia, una tra le più importanti e prestigiose manifestazioni internazionali d’arte contemporanea al mondo. La parte centrale dell’esposizione si trova nei Giardini napoleonici (o della biennale), in cui sono ospitati i padiglioni.

Le chiese

Tra le opere d’arte di Venezia, non si possono non considerare anche le numerose chiese presenti sul territorio: tra le più importanti figurano la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari (che ospita molte opere tra cui l’Assunta di Tiziano e il Trittico dei Frari di Giovanni Bellini), la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (una sorta di pantheon veneziano: qui furono sepolti diversi Dogi), la Chiesa di San Zaccaria (che ospita la Sacra Conversazione di Giovanni Bellini), la Basilica di Santa Maria della Salute (eretta durante una lunga e intensa pestilenza a Venezia), la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, la Basilica del Redentore (progettata da Andrea Palladio), la Chiesa di San Francesco della Vigna.
Venezia è una delle città più belle del mondo e forse non basterebbe una vita a scoprirne ogni segreto: non esitare, tuttavia, a chiedere maggiori informazioni al nostro staff per visitarla al meglio e non perderti la nostra esperienza Prosecco&Venezia!